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Sessha91.
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FUYUMI SORYO
Mi sono permessa di aprire un topic sulla mia mangaka preferita ^^
Biografia
Fuyumi Souryo nasce il 9 gennaio del 1959 a Beppu nella prefettura di Oita. Debutta con la storia breve "Hidamari no Homonsha" per la Shogakukan. Nel 1982 partecipa a un concorso indetto dalla Bessatsu Shoojo Comic, arrivando 10° (e vincendo così un premio) senza aver mai letto o realizzato un manga (prima di allora infatti aveva fatto solo qualche illustrazione). Così la sensei decide di intraprendere la carriera di mangaka, e dopo aver letto qualche shoujo per studiarne i meccanismi e il funzionamento, inizia la sua carriera lavorando per la Shogakukan. Ben presto si rivela una mangaka molto prolifica, e questo probabilmente è dovuto al motivo che la spinge a disegnare: il denaro. Lei infatti, a differenza della maggioranza di mangaka, considera il suo un vero e proprio lavoro, per questo crea le sue storie in base a quello che potrebbe piacere al pubblico. Ed infatti lei stessa, ad una intervista, ha affermato che non si diverte molto in questo lavoro, infatti preferirebbe lavorare nel cinema. Nei suoi primi anni di attività, ha lavorato per la Shogakukan, pubblicando per lo più opere brevi o costituite da pochi volumi, a cui fanno eccezzione Boy Friend (1985), che è costituito da 10 volumi, Pink-na kimi ni Blue-na Boku (1985) di 8 volumi e 3 Three (1988) di 14 volumi. Mentre le sue opere più brevi sono: Onajikurai Ai (1985 - 2 volumi) Rose Tea de Hajimaru (1986 - raccolta storie brevi) Chiki Chiki Bom! (1989 - 2 volumetti) Owaru Heart Janee (1989 - raccolta di storie brevi in un unico tankobon) Kanojo ga Cafe ni iru (1992 - 6 numeri) Eden de Aou (1992 - volume unico) Saboten (1995 - volume unico) Tennen no Musume-san (1994 - due volumetti). E' in questi anni che la sensei, destando un certo clamore, passa alla casa editrice Kodansha per ragioni economiche e di prospettive lavorative, dove ristamperà in edizioni di lusso quasi tutti i suoi manga precedenti. Per questa casa editrice pubblicherà le sue opere di maggior successo (di cui molte arrivate anche in Italia): Doll (1996 - volume unico), il famossisimo Mars (1996-2000 di 15 volumi), Mars Gaiden - Namae no nai Uma (1999 - volume unico), Never Ending Heart (2000), Cactus (2000), Taiyoo no Ijiwaru (Sole Maledetto) (2002), ES - Eternal Sabbath, (2002) fumetto con cui la mangaka si cimenta (con successo) nel genere shounen, Be Love (2002), Tamara (2004) 1 volume. Infine la sensei ha pubblicato negli utlimi tempi anche diversi manga e storie brevi per ragazzi. L'opera a cui sta attualmente lavorando si intitola Cesare, è un seinen (manga che si rivolge a un pubblico maschile adulto) che racconta la vita di Cesare Borgia.
Cosa possiamo leggere in Italia
Nel nostro paese sono stati pubblicati (tutti dalla Star Comics) Mars, Doll, Sole Maledetto, ES, Tamara, Cactus, Never Ending Heart, Cesare. GP Publishing ha pubblicato invece nel 2009 Three.
Stile
Il suo è uno stile particolare che difficilmente può essere reso in un anime: i personaggi sono delineati da poche segni, l'uso dei fondini è limitato da un ottimo e ripetuto utilizzo del chiaroscuro. Le tavole sono ritagliate in misura irregolare e molta attenzione è rivolta all'espressività dei personaggi, in particolare gli occhi diventano uno specchio nel quale è riflesso lo stato d'animo dei protagonisti.
Curiosità
La Souryo al liceo disegnava su richiesta delle amiche i loro ragazzi ideali, e casualmente un giorno, una sua amica accanita lettrice di manga, le lasciò una rivista shoujo, la sensei la guardò di sfuggita, accorgendosi che c'era un annuncio di un concorso per aspiranti mangaka. Lei decise di partecipare, e da qui ebbe inizio la sua carriera...
La cosa "strana" della mangaka è che non è un amante di manga, anzi, lei stessa ha affermato più volte che non le sono mai piaciuti, ma li legge solo ed esclusivamente per documentarsi. Anche le sue opere sono state create con il solo scopo di piacere al pubblico, infatti ha realizzato tante storie d'amore anche se avrebbe preferito crearne di più "forti".
E' nata nella famiglia Kanze, caposcuola del teatro No, ma questo genere non le è mai piaciuto particolarmente.
Cosa ha detto delle sue opere
Nell' intervista pubblicata su "Kappa Magazine Plus" n°117 di Marzo del 2002, la mangaka ha parlato un po' dei personaggi dei suoi manga, e per quanto riguarda Makio di Mars, ha detto: "Poco prima della nascita di Makio un ragazzo di quattordici anni ha ucciso un bambino in maniera macabra a Kobe, e io ho temuto che la gente arrivasse a pensare che nella mia volessi incitare certi comportamenti. Il fatto che poi Rei usasse un coltello simile a quello dei criminali minorenni reali mi metteva in una posizione ancora più difficile. La storia di Mars era già nata molto prima di quei fatti, per cui, dopo aver informato il redattore, ho provveduto a smussare le caratteristiche negative di Makio. Ci siamo resi conto che esistono adolescenti molto più violenti di quanto si potesse immaginare, e che probabilmente sono diventati così perhcè precedentemente erano stati vittima a loro volta. Ho studiato molto queste caratteristiche, ed è su queste che ho plasmato Makio: una persona che risponde alla violenza con un altro tipo di violenza, meno fisica ma ugualmente crudele."
Ha anche accennato a Rei, sempre di Mars: "Sviluppare Rei è stato più facile perchè molti miei amici sono più o meno come lui. Un po' degli animali, insomma. Ah ah ah! Per le ragazze, invece, ho dovuto seguire le regole degli shoujo manga, e crearle docili, carine, sincere e rispettose dei loro ragazzi."SPOILER (click to view)Biografia presa dal sito "Shoujo Love"
Beh ragazzi io ho letto TUTTE le sue opere e sono davvero fantastiche ma secondo me i veri capolavori sono "Mars" e "3 Three", vi consiglio altamente di leggerli
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Fuyumi Soryo |
